Ritratti

Nel piccolo laboratorio ricavato nel soppalco in garage, sviluppo, stampo e costruisco le camere stenopeiche. Lo spazio è minimo, meno di 5 mq. Però ho riorganizzato tutto per avere un metro quadrato dedicato ai ritratti. Mai fatto foto in studio, non so come usare le luci e non posso permettermi sistemi costosi con flash sincronizzati ecc. Però a luglio dopo aver visto lo spazio di Antonio Castellani a Verona, oltre alla voglia di collodio mi è venuta anche quella di “luci e studio”. Come al solito sarà una cosa alla buona, senza pretese e spendendo il meno possibile. Ho acquistato (su Amazon) due softbox con lampadine a basso consumo che dovrebbero avere una potenza di 600/700 W , speriamo durino almeno qualche mese… 

Per le altre luci adatterò quello che ho facendo prove e sopratutto cercando di capire come mettere insieme tutto per avere un minimo di risultato.

Ho già iniziato con un faretto alogeno (credo abbia 300 W) più lampadine varie, il problema principale è la bassa sensibilità della carta fotografica (circa 6 iso) e per ora non riesco a stare sotto i 4 secondi (per un ritratto son tantini). Vedremo quando arriveranno le cinesi (le lampade…). Pubblico le prove fatte fino ad ora con la Zeiss Ikon Maximar